“Il fuoco assume numerose sembianze, da fonte energetica a strumento di distruzione, esso è un’energia che l’uomo non sempre riesce a controllare: il fuoco così, inesorabilmente, vince e brucia”
OFFICINA* 18 | luglio - settembre 2017
“Il fuoco assume numerose sembianze, da fonte energetica a strumento di distruzione, esso è un’energia che l’uomo non sempre riesce a controllare: il fuoco così, inesorabilmente, vince e brucia”
In questo numero di OFFICINA* il fuoco assume numerose sembianze, da fonte energetica a strumento di distruzione, esso è un’energia che l’uomo non sempre riesce a controllare: il fuoco così, inesorabilmente, vince, e brucia. Le alte temperature e la siccità accrescono il rischio dovuto a questo elemento, e non da meno l’errore umano (o l’ignoranza) può essere causa di incendi mortali.
Diviene necessario dunque imparare a gestire questa energia, per far si che essa sia prima di tutto una risorsa e non tanto un pericolo. Un uso più consapevole incide significativamente sui cambiamenti climatici grazie alla riduzione del numero di incendi e quindi di emissioni di fumi nell’atmosfera, o ancora mediante lo sfruttamento di energie naturali come quella solare, a scapito di altre fonti in esaurimento. Le ricerche scientifiche e gli approfondimenti proposti in questo numero derivano da ambiti disciplinari molto differenti tra loro, dai microscopici processi molecolari alle strutture architettoniche e urbane, e tuttavia hanno in comune un carattere molto forte: quello della progettazione e della gestione dell’energia. Solo così l’uomo può acquisire le competenze per trasformare questa forza insita nel nostro pianeta e utilizzarla nella maniera più appropriata, per il bene della nostra vita e della Terra.
In this issue of OFFICINA * the fire takes on many aspects, from energy source to destruction tool. It is an energy that man can not always control: in fact fire, inexorably, wins, and burns. High temperatures and droughts increase the risk and, not least, the human error (or ignorance) can be the cause of deadly fires.
It is necessary to learn how to manage this energy, to make it a resource first and not a danger. A conscious impacts use significantly on climate change by reducing the number of fires and emitting fumes into the atmosphere, or by exploiting natural energy, such as solar energy, at the expense of other exhausted sources. The scientific researches and the studies proposed in this issue belong to very different disciplines, from microscopic molecular processes to architectural and urban structures, however they share a very strong character: the design and management of energy. Only in this way man can acquire the skills to transform this inherent strength in our planet and use it in the most appropriate way, for the good of our lives and the Earth.
N.18 luglio – settembre 2017
Trimestrale di Architettura e Tecnologia
Cartaceo ISSN 2532-1218
Digitale ISSN 2384-9029
Reg. Tribunale di Treviso n.245
Introduzione
di Margherita Ferrari
Architetture per l’energia
di Flavia Zaffora
Venezia Città Metropolitana climateproof
di Filippo Magni, Denis Maragno, Francesco Musco, Sara Verones
Foreste che infiammano il clima
di Alice Callegaro
Energie rinnovabili 2.0
di Matteo Silverio
Elettricità rinnovabile dal sole
di Jessica Barichello
Jellyfish Barge
di Antonio Girardi
Infondo
a cura di Emilio Antoniol e Luca Casagrande
ESPLORARE
a cura di Valentina Manfè
PORTFOLIO
Tutto a fuoco
di Maurizio Polese
IN PRODUZIONE
Proteggersi dal sole, sfruttare la sua energia
di Emilio Antoniol
La sostenibilità di un combustibile antico
du Loris Agostinetto e Salvatore Martire
Energia dalle biomasse
di Emilio Antoniol
VOGLIO FARE L’ARCHITETTO
La carbon footprint degli incendi boschivi
di Francesca Mauro
IMMERSIONE
Fare impresa responsabile
di Luca Casagrande
Osare fare
di Ingrid Paoletti
BIM NOTES
La costruzione del valore
di Carlo Zanchetta e Paolo Scarparo
MICROFONO ACCESO
Gianni Silvestrini
a cura di Francesca Guidolin
CELLULOSA
Falena e fiamma
a cura dei Librai della Marcopolo
(S)COMPOSIZIONE
Confusione
a cura di Emilio Antoniol